mercoledì 27 maggio 2009

Altre slideshow del camper

L'8 maggio 2009 a Capannori...



... e il 24 aprile 2009 in Cortile degli Svizzeri, a Lucca, per la festa della liberazione.

Slideshow del camper al convegno conclusivo di 'Oltre i confini 2'



Il Camper Osservatorio della Sicurezza promosso dal Cnv (di cui www.LoSchermo.it è media partner) ha fatto la sua ennesima uscita settimanale, stavolta un po’ particolare, perché il progetto 'Se ti conosco non ti evito' ha partecipato alla tavola rotonda, dal titolo "Volontariato, scuola e istituzioni per interventi e progetti... Oltre i confini", che si è tenuta nell’Oratorio presso la Casa per anziani in via F.lli Cervi a S. Anna (Lucca, 16 maggio 2009).

Questo appuntamento segna la conclusione del percorso formativo "Oltre i confini 2", che il Centro Nazionale per il Volontariato ha promosso grazie al sostegno del Cesvot per fornire ai volontari competenze utili alla realizzazione di progetti destinati alla diffusione di una cultura del dialogo tra diversi, soprattutto tra i giovani.

Sono intervenuti, fra gli altri, l'assessore alle politiche sociali della Provincia di Lucca Mario Regoli, Don Bruno Frediani (Ceis), Roberto Ermanni (Arci Toscana), Sergio Bontempelli (Africa insieme), Federico Fambrini (Cooperativa Impronta) e Alda Fratello (insegnante del liceo scientifico Vallisneri). C’è stata anche l’interessante testimonianza di un nostro concittadino di origine cinese, Matteo Ye Huiming (Associazione Culturale Prato-Cina).

martedì 19 maggio 2009

Il camper durante il convegno a S. Anna Sicurezza o insicurezza? Si cerca di rispondere sul camper del Centro Nazionale per il Volontariato



Diario di Bordo 4

Sabato scorso il Camper Osservatorio della Sicurezza promosso dal Cnv ha fatto la sua ennesima uscita settimanale, stavolta un po’ particolare, perché il progetto 'Se ti conosco non ti evito' ha partecipato alla tavola rotonda, dal titolo "Volontariato, scuola e istituzioni per interventi e progetti... Oltre i confini", che si è tenuta nell’Oratorio presso la Casa per anziani in via F.lli Cervi a S. Anna.

Questo appuntamento segna la conclusione del percorso formativo "Oltre i confini 2", che il Centro Nazionale per il Volontariato ha promosso grazie al sostegno del Cesvot per fornire ai volontari competenze utili alla realizzazione di progetti destinati alla diffusione di una cultura del dialogo tra diversi, soprattutto tra i giovani.

La mattinata è stata molto interessante: sono state presentate e discusse esperienze toscane di intercultura - tra le quali anche il progetto 'Se ti conosco non ti evito' - e processi di interazione con i nuovi cittadini.


Sono intervenuti, fra gli altri, l'assessore alle politiche sociali della Provincia di Lucca Mario Regoli, Don Bruno Frediani (Ceis), Roberto Ermanni (Arci Toscana), Sergio Bontempelli (Africa insieme), Federico Fambrini (Cooperativa Impronta) e Alda Fratello (insegnante del liceo scientifico Vallisneri). C’è stata anche l’interessante testimonianza di un nostro concittadino di origine cinese, Matteo Ye Huiming (Associazione Culturale Prato-Cina).



Io, per il Cnv, ho presentato il progetto, mentre Marco e Matteo, gli altri operatori, hanno proposto ai relatori e ai corsisti di partecipare al video-box sul tema della sicurezza e, soprattutto, di rispondere al questionario che gli stessi operatori hanno preparato. Questionario che ci sta permettendo di raccogliere già interessanti informazioni sul reale senso di sicurezza/insicurezza dei cittadini lucchesi. In questo caso, poiché i partecipanti al corso provenivano da varie parti della Toscana, come anche i relatori, abbiamo raccolto dati utili per un confronto tra aree e città diverse.


In particolare vogliamo ricordare le parole di Don Bruno Frediani, che, all’interno del suo intervento, ci ha tracciato brevemente la propria storia personale, a contatto da sempre con una umanità spesso sofferente che lo ha molto arricchito, attraverso un percorso spirituale dentro il proprio sé interiore e spinto dal desiderio di oltrepassare i confini che talvolta si frappongono tra gli uomini… Un percorso di vita e una storia da ammirare che ci ha fatto anche nascere il desidero di imitare.


La mattinata si è conclusa con un frugale rinfresco condiviso da tutti i partecipanti. E via verso nuove avventure del nostro camper! Le tappe successive? Il 22 maggio 2009 siamo stati a Ponte a Moriano (a breve pubblicheremo il report) e poi, il 23 maggio, a Lammari, in occasione di “Naturalmente”, una festa all’insegna del gusto, delle radici del territorio e dell’ambiente. Infine venerdì prossimo, 29 maggio, ci sposteremo nuovamente nel territorio di Capannori, in Via Martiri Lunatesi, zona Case Popolari Nuove.

Il progetto "Se ti conosco non ti evito" ha anche aderito con gioia all’iniziativa 'Svegli di notte': la 12 ore di veglia per il diritto di asilo e il dovere di accoglienza.

Ricordiamo anche che il progetto “Se ti conosco non ti evito” ha aderito al progetto della Provincia di Lucca “Promuovere un patto per la qualità della convivenza in una comunità che cambia”, e si può sottoscrivere il Patto anche all'interno del Camper ed alla Campagna contro il razzismo, l'indifferenza e la paura dell'altro “Non aver paura”, promossa da 27 associazioni italiane ed internazionali.


martedì 12 maggio 2009

Il Camper in tv, sul Tg di Canale 10



Dal notiziario delle 19.20 del 10 maggio 2009 di Canale 10.
Servizio di Manuela Mattei.

lunedì 11 maggio 2009

Il Camper sulla sicurezza va in tv e prosegue il percorso nella Piana



Diario di Bordo 3

Alcuni giorni fa, il Camper Osservatorio della Sicurezza ha fatto la sua terza uscita, che prevedeva la presenza nel comune di Capannori per tutto il giorno. Al mattino i nostri operatori, Marco e Matteo, hanno girovagato al mercato di Capannori, in Piazzale Aldo Moro. Non è stato un gironzolare vano: diversi cittadini, incuriositi, si sono avvicinati o si sono lasciati avvicinare e alcuni di loro hanno anche risposto alle domande del questionario che abbiamo predisposto.

Alcune di queste risposte? Eccole. Di fronte alla domanda "Che cosa ti rende più insicuro e/o ti fa paura?", la gente ha detto: il vicinato, oppure le scorribande delle macchine. "Che cosa vorresti per la tua sicurezza?": la casa, il lavoro, essere ascoltato dalle istituzioni, poter camminare tranquilli per strada.

Ebbene, siamo solo all'inizio. Tra l'altro, data la vicinanza con la sede municipale, non sono mancati rappresentanti dell'amministrazione che si sono sottoposti anch'essi alla nostra piccola intervista che avete potuto vedere nel videobox che è stato pubblicato anche da LoSchermo.it.

Terminata la mattinata al mercato, nel primo pomeriggio c'è stato un piccolo ed interessante fuori programma. I nostri “camper-operatori” si sono trasferiti in via G. Rossa, di fronte al Liceo Scientifico E. Maiorana, ed hanno proposto agli studenti una performance in strada. Ebbene diversi giovani hanno aderito alla proposta e ne è venuta fuori un'interessante esperienza.



Infine, l'ultimo appuntamento della giornata prevedeva un incontro della Scuola per la Pace della Provincia di Lucca, dentro e intorno al camper, in preparazione al prossimo forum Solidarietà nelle differenze, che iniziato il 15 maggio in Provincia. Ci siamo fermati in via del Popolo, nel parcheggio adiacente alla biblioteca, in attesa dei nostri “ospiti”. In realtà, a causa di alcuni contrattempi, ha potuto partecipare solo la Coordinatrice della Scuola per la Pace, Ilaria Vietina, a cui abbiamo posto alcune domande e che ha risposto anche al nostro questionario.

E come al solito, cittadini capannoresi comunque incuriositi dal camper colorato, hanno continuato ad avvicinarsi. Tra l'altro, poco a pochi metri da noi, nella Biblioteca Comunale, poco più tardi ci sarebbe stata la presentazione del libro “Parole migrate. Letteratura femminile della migrazione”, e ci siamo così “incrociati” anche con la rassegna promossa da Caritas e Ceis di Lucca “Le indecorose”.

Nel frattempo ci aveva raggiunti una troupe televisiva “capitanata” da Manuela Mattei che ci ha intervistati sul progetto. Intervista che è stata trasmessa da Canale 10 e Rtv38 e che qui riproponiamo.

Bene, ci sembra che la curiosità e l'interesse per il progetto aumentino. La prossima tappa? Oggi, sabato 16 maggio, la mattina parteciperemo alla tavola rotonda "Volontariato, scuola e istituzioni per interventi e progetti... Oltre i confini", presso la Casa per anziani di Sant'Anna (via F.lli Cervi, Lucca, inizio ore 9.30).

L'appuntamento, organizzato dal Centro nazionale per il volontariato grazie al contributo del Cesvot, arriva a conclusione di un percorso formativo il cui scopo era di fornire ai volontari competenze utili alla realizzazione di progetti destinati alla diffusione di una cultura del dialogo tra diversi.

Dopo il 16 maggio saremo presenti a Ponte a Moriano (presso la Piazza del Teatro, venerdì 22 maggio 2009, ore 14-19); a Lammari (Piazza del Mercato, in occasione della Festa “Naturalmente”, sabato 23 maggio 2009, ore 14-20); a Capannori (presso le nuove case popolari in via Martiri Lunatesi, venerdì 29 maggio 2009, ore 14-20); nel Quartiere del Bastardo (via dei Bacchettoni, Lucca, venerdì 5 giugno 2009, ore 9-14); S. Vito (via Giovanni Battista Giorgini, venerdì 12 giugno 2009, ore 10-19); Piazzale Kennedy (nei pressi delle Case Popolari, venerdì 19 giugno 2009, ore 10-19); a Marlia (Piazza del Mercato, venerdì 26 giugno 2009, ore 9-14).

Ricordiamo anche che il progetto “Se ti conosco non ti evito” ha aderito al progetto della Provincia di Lucca “Promuovere un patto per la qualità della convivenza in una comunità che cambia”, e si può sottoscrivere il Patto anche all'interno del Camper ed alla Campagna contro il razzismo, l'indifferenza e la paura dell'altro “Non aver paura” promossa da 27 associazioni italiane e internazionali.




La sicurezza? Conoscere e farsi aiutare dal vicino della porta accanto. Sono questi i primi provvisori dati dell'originale indagine condotta all'interno del progetto 'Se ti conosco non ti evito - ..dal servizio di Manuela Mattei passato su Canale 10 e RTV 38

lunedì 4 maggio 2009

Nuova tappa del Camper Osservatorio della Sicurezza - Il Camper al concerto del 1° maggio a Capannori



Diario di Bordo 2

a cura di Matteo Marabotti e Massimiliano Andreoni

Venerdì primo maggio c'è stata la seconda uscita per il nostro camper, ed anche il secondo concerto a cui ha partecipato: questa volta in Piazza Aldo Moro a Capannori, con le note di Fiorella Mannoia.

Che dire? Ogni volta che bazzico per Capannori, ho come l'impressione di entrare in una piccola isola felice, sarà l'aria di campagna, saranno le politiche sul rispetto ambientale, ma qua sembra che tutti ti sorridano sempre! Un vero esempio.

Durante la mattinata, dopo aver piazzato tatticamente il camper, ho deciso di farmi una girata in bici. Sfortunatamente Priscilla (la mia bicicletta) era forata, così mi sono piazzato sul marciapiede con tutti gli strumenti del buon-mini-eco-riparatore (da strapazzo), e mi son messo a smontare e rattoppare la ruota. Fin qui nulla di straordinario, se non per il fatto che tutti i passanti che passeggiavano sul marciapiede, si sono fermati a chiedermi se avessi bisogno di una mano, se sapessi come si faceva, oppure semplicemente a salutarmi! Non è un segno di assoluta e indiscutibile civiltà?

E non sono stati da meno gli agenti della polizia municipale (primo tra tutti il mitico Arrigo!) che armati sì, ma di sorrisi, hanno sistemato in un baleno il super camper. Così, nel pieno pomeriggio, tra le note di Fiorella Mannoia, ci siamo trovati nel mezzo ad una vera e propria festa, con tanto di clown, giocolieri, banchi di associazioni molto belle e colorate, e un sacco di ragazzi, famiglie, e gente di tutte le età.

Con queste premesse, ovviamente la giornata è filata liscissima! Anche questa volta l'obiettivo era raccogliere in in piccolo video le opinioni della gente sul concetto di "sicurezza". Insieme a Chiara (la terza operatrice del progetto) ci siamo avventurati nella piazza (Piazza Aldo Moro), e abbiamo (r)accolto un pò di suggestioni.

Le opinioni emerse sono state delle più disparate, ma forse con una sottile linea conduttrice: il voler in qualche modo prender le distanze dai "mass media", e dal concetto di sicurezza che spesso veicolano.
Insomma, un bel risultato anche questa giornata.
E per quanto ci riguarda siamo ancora più convinti che forse il miglior modo per esorcizzare "paura" e "insicurezza" si di incontrarsi e ascoltarsi...

A quando la prossima tappa?
Semplice, venerdì 8 maggio quando al mattino saremo nei pressi del mercato di Capannori, addentrandoci tra le bancarelle e provando ad interpellare massaie e “massai”, venditrici e venditori sul tema “Sicurezza è...”

Nel pomeriggio ci sposteremo invece in Via Carlo Piaggia, e parcheggiato il camper nei pressi della scuola elementare, ci sarà un incontro della Scuola per la pace della Provincia di Lucca, sopra o, forse, se saremo tanti, intorno al camper, in preparazione al Forum “Solidarietà nelle differenze” - il forum di associazioni, scuole e cittadinanza, che si terrà a Lucca, Palazzo Ducale, il 15 e 16 maggio 2009.

Il forum sarà l'occasione per incontrarsi e per verificare lo stato di attuazione di degli impegni del Forum della Solidarietà del 2008 e il suo asse centrale sarà la contemporanea presenza delle scuole e delle associazioni, che insieme presenteranno i progetti di solidarietà e cooperazione alla cittadinanza. Nella comunicazione e condivisione delle conoscenze e dei progetti, i partecipanti cercheranno insieme nuove modalità e scelte concrete che permettano di essere coerenti, a livello di vita personale, di comunità e istituzionale, con gli impegni assunti. L'esaltazione conflittuale delle differenze mina la coesione sociale, base di una società solidale; l'accoglienza e la reciprocità nelle differenze costruisce la solidarietà.

Per il nostro camper è un ottimo “incrocio”: sicurezza e solidarietà!

[video] Il videobox del Primo maggio 2009

Venerdì 1 maggio 2009. Un'altra tappa del Camper Osservatorio della sicurezza, all'interno del progetto promosso dal Centro Nazionale per il Volontariato (media partner è www.LoSchermo.it). Sede della postazione: Capannori, in occasione del concerto di Fiorella Mannoia. L'interazione è avvenuta anche attraverso un'esperienza di video-box proposto ai cittadini sul tema: "Sicurezza è... ?". All'interno, fra gli altri, anche gli interventi del presidente della Provincia di Lucca, Stefano Baccelli, e del sindaco di Capannori, Giorgio Del Ghingaro.

venerdì 1 maggio 2009

Occhio non vede cuore non duole

Oggi pomeriggio, al concerto del 1° maggio a Capannori, Fiorella Mannoia ha cantato "Occhio non vede cuore non duole", di Jovanotti. E' del 1997, ma è molto attuale, e pensando al nostro camper, parlava anche un po' di noi, del nostro progetto, delle paure, della sicurezza. Ecco perché vi inseriamo questo video rintracciato su YouTube e vi riproponiamo anche il testo del pezzo! Buona vita a tutti!







Occhio non vede cuore non duole

Il nemico si nasconde si mimetizza tra le pieghe della coscienza
la sua violenza è subdola il suo passo di gatto
difficile davvero coglierlo sul fatto
il nemico è tra noi è dentro di noi
per farlo fuori occorre rinunciare ad una parte di noi stessi
se un tempo era più facile lottare contro ciò che non andava
perché il nemico una faccia ce l'aveva
una voce, una bandiera
sapevi dove andare a prenderlo in giro la sera
aveva nomi e facce, ma non è più
così adesso non si vede ma lui è ancora lì più forte che mai
e sotto sotto spinge col suo dai e dai
e ha stipulato un patto con le coscienze addormentate
nella pubblicità di una realtà falsificata
a migliaia di chilometri di distanza da questa
stanza uomini e bambini schiavizzati, sottopagati
diritti rubati derubati dell'infanzia in qualche capannone dell'estremo oriente
lavorano e producono le griffes dell'occidente
e qui non si sa niente perché sta bene a tanti
tacere verità che sono atroci e allucinanti
pilastri di un'economia vincente dal volto appariscente
che crea la sua ricchezza con la sofferenza di un sacco di gente
e quanti dovranno soffrire quante mucche impazzire
quanta aria velenosa bisognerà respirare
quanti cibi avvelenati bisognerà divorare
quante malattie ancora per interesse non si potranno curare
prima che qualcuno pensi che così non va bene
ma il nemico si è infiltrato dentro al sangue che ci scorre nelle vene
nei sorrisi compiacenti di politiche fatte di parole
all'insegna di "occhio non vede cuore non duole"
il nemico ha il volto sorridente cravatta e doppio petto
intorno a grandi tavoli fa incetta di rispetto e di sorrisi
strette di mano accordi tra potenti che non guardano lontano
e approvano la produzione di mine anti uomo
di tutti gli armamenti necessari perché questo sistema
si mantenga bello saldo sui binari di sangue dove viaggia
cosicché anche il coraggio più coraggio si scoraggia
di fronte a questo gioco dove tutti hanno ragione
e i peggiori criminali sono tenuti in alta considerazione
e viaggiano in corsia preferenziale
rimbalzano sull'ammortizzatore sociale e non si fanno mai male
e cambiano i governi ed il nemico gli sorride in silenzio
protetto dalla logica del tacito consenso di chi gode
di questa situazione che fa comodo a tanti
tenere alto il livello di paura e le coscienze ignoranti
paura della povertà paura dell'ignoto
paura di trovarsi di fronte al grande vuoto di se stessi
con la coscienza critica in stato di assoluta catalessi
sconfiggere il nemico è guardarsi dentro
cercare il proprio centro e dargli vita
come a un fuoco quasi spento
renderlo vivo dargli movimento
il nemico si nasconde spesso in quello che crediamo
nei moralismi ipocriti
e nelle trasgressioni controllate e organizzate
nelle droghe illegali e sottobanco ben distribuite
il nemico crea falsi nemici per farsi scudo e apparir perbene
modellerà il suo aspetto e prenderà la forma di ciò che lo contiene
spacciandosi per libertà ti legherà con le sue catene
conservare il controllo di ciò che vediamo
conservare il controllo di ciò che sentiamo
verificare se sotto l'aspetto invitante di un'esca non sia nascosto un amo.
sconfiggere il nemico è guardarsi dentro
cercare il proprio centro e dargli vita come a un fuoco quasi spento renderlo vivo
e dargli movimento.